In evidenza
1 – L’invecchiamento è un processo multifattoriale guidato da vari fattori intrinseci ed estrinseci, tra cui instabilità genomica, accorciamento dei telomeri (modificazioni della sequenza del DNA) [A], alterazioni epigenetiche, perdita di proteostasi, macroautofagia disabilitata, rilevamento dei nutrienti alterato [B], disfunzione mitocondriale, senescenza cellulare, esaurimento delle cellule staminali, comunicazione intercellulare alterata, infiammazione cronica e disbiosi. Questi fattori sono strettamente correlati all’invecchiamento dell’organismo e la ricerca ha dimostrato che indurli può accelerare l’invecchiamento, mentre intervenire su di essi può rallentare, arrestare o persino invertire il processo di invecchiamento.
2 – Le molecole secrete dalle cellule senescenti (fenotipo secretorio associato alla senescenza SASP [C]), promuovono l’infiammazione cronica e possono indurre la senescenza nelle cellule normali. Allo stesso tempo, l’infiammazione cronica accelera la senescenza delle cellule immunitarie, con conseguente indebolimento della funzione immunitaria e incapacità di eliminare le cellule senescenti e i fattori infiammatori, creando un circolo vizioso di infiammazione e senescenza.
3 – L’inflammaging [D] (chronic, low-grade, and persistent inflammation) è un segno distintivo riconosciuto dell’invecchiamento, legato a morbilità e mortalità. L’inflammaging è così strettamente interconnesso con l’invecchiamento dell’organismo che è possibile costruire orologi dell’invecchiamento altamente accurati, predittivi di morbilità e mortalità, utilizzando marcatori di infiammazione.
4. – Sebbene esista una notevole variabilità nell’invecchiamento tra gli individui, il processo di invecchiamento generalmente comporta infiammazione cronica, disturbi dell’omeostasi tissutale e disfunzione del sistema immunitario e disturbi dell’omeostasi degli organi, e disfunzione del sistema immunitario e delle funzioni degli organi, funzioni, causando facilmente malattie cardiovascolari, metaboliche, autoimmuni e neuro degenerative associate all’invecchiamento.
5 – Interventi geroterapici come la restrizione calorica, l’adozione di una dieta chetogenica o l’esercizio fisico possono sostenere la durata della salute in parte attenuando l’invecchiamento immunitario tramite meccanismi immunometabolici unificati.
Le ricerche
5 – Immune Clearance of Senescent Cells to Combat Ageing and Chronic Diseases. Ping Song. 2020
Le cellule senescenti sono generalmente caratterizzate da arresto permanente del ciclo cellulare, alterazione e attivazione metabolica e resistenza all’apoptosi in diversi organi a causa di vari fattori di stress. L’accumulo eccessivo di cellule senescenti in numerosi tessuti porta a molteplici malattie croniche, disfunzioni tissutali, patologie legate all’età e invecchiamento degli organi. Le cellule immunitarie possono rimuovere le cellule senescenti. L’immunizzazione o l’alterazione delle risposte immunitarie innate e adattative da parte delle cellule senescenti provocano un accumulo persistente di varie cellule senescenti. Sebbene i senolitici – farmaci che rimuovono selettivamente le cellule senescenti inducendone l’apoptosi – siano argomenti di attualità e stiano facendo significativi progressi nella ricerca, le immunoterapie per la senescenza che utilizzano la clearance delle cellule senescenti mediata dalle cellule immunitarie stanno emergendo e rappresentano strategie promettenti per combattere l’invecchiamento e molteplici malattie croniche. Questa breve rassegna fornisce una panoramica dei progressi della ricerca fino ad oggi riguardanti le malattie croniche causate dalle cellule senescenti e l’invecchiamento dei tessuti, nonché la regolazione della senescenza da parte di farmaci a piccole molecole negli studi clinici e i diversi ruoli e la regolazione delle cellule immunitarie nell’eliminazione delle cellule senescenti. Prove sempre più numerose indicano che l’immunoterapia mirata alle cellule senescenti combatte l’invecchiamento e le malattie croniche, prolungando di conseguenza la durata di una vita sana. Immune Clearance of Senescent Cells to Combat Ageing and Chronic Diseases. Ping Song * , Junqing An and Ming-Hui Zou. Center for Molecular and Translational Medicine, Georgia State University, 157 Decatur Street SE, Atlanta, GA 30303, USA; jan14@student.gsu.edu (J.A.); mzou@gsu.edu (M.-H.Z.). * Correspondence: psong@gsu.edu; Tel.: +1-404-413-6636
Received: 29 January 2020; Accepted: 5 March 2020; Published: 10 March 202
6 – Aging of the immune system – focus on inflammation and vaccination. 2016. Marcello Pinti et al.
The identification of the basis of the aging processes that drives the multiple pathologies and loss of function typical of older individuals is a major challenge in current aging research. Among the possible causes, an impairment of the immune system plays a major role, and indeed numerous studies have described immunological changes which occur with age.Far from the intention of being exhaustive, this review will focus on recent advances and views on the role that modifications of cell signalling and remodelling of the immune response play during human aging and longevity, paying particular attention to phenomena which are linked to the so called inflammaging process, such as dysregulation of innate immunity, altered T-cell or B-cell maturation and differentiation, as well as to the implications of immune aging for vaccination strategies in the elderly.
….omissis
What are these basic aging processes? For humans, this question remains formally unanswered. Nevertheless, a very large body of experimental evidence from a wide variety of organisms ranging from yeast to primates strongly suggests there are at least nine evolutionarily conserved hallmarks of aging that almost certainly derive from a small handful of basic aging processes [3]. These hallmarks of aging include stem cell exhaustion, altered intercellular communication, genomic instability and telomere attrition, epigenetic alterations, loss of protein homeostasis (proteostasis), altered nutrient and growth factor sensing, mitochondrial dysfunction and cellular senescence [3]. There are still many open questions regarding the prime causes and ultimate effects of these hallmarks. However, emerging studies are beginning to identify commonalities among the causes and effects of at least some of these hallmarks. One of these commonalities has been linked to the immune system: low levels of chronic inflammation, otherwise known as inflammaging or inflammageing [4].
….omissis
Conclusions
The increase in human lifespan poses several new questions and complex challenges to the medical and scientific community, including for immunologists. Today, the immune system has to defend the organism for several decades, and thus has to work effectively for a substantial number of years; this is a reality that was not considered when Jenner developed the smallpox vaccine. Moreover, every day immune cells have to cope with external insults (such as oxygen, UV light, chronic infection), personal and social behaviors (nutrition, obesity, psychological stress, lack of exercise, hyper-training, pollution, smoking, economic status) and unavoidable internal changes (cell metabolism, turnover and production of DAMPs). Our community is well aware of this challenge, and indeed an unprecedented attention is now paid to aging and longevity, that includes the search for new strategies for an optimal maintenance of immunological performances in the long, last part of our life. Aging of the immune system – focus on inflammation and vaccination. 2016
Marcello Pinti et al. Department of Life Sciences, University of Modena and Reggio Emilia, Via Campi 287, 41125 Modena, Italy. Eur J Immunol. 2016 October ; 46(10): 2286–2301. doi:10.1002/eji.201546178.